The EU FarmBook: un progetto ambizioso
Il processo di sperimentazione si articola in tre fasi:
- In primo luogo, stipulare gli accordi con i referenti dei progetti Horizon 2020 conclusi o tuttora in corso (in particolare i cosiddetti progetti 'multi-actor approach') per raccogliere i risultati pertinenti e caricarli sulla versione di prova della piattaforma.
- In secondo luogo, verificare che i singoli output di progetto (denominati “oggetti di conoscenza”) siano stati inseriti e registrati con i descrittori pertinenti (metadati) in modo che possano essere facilmente individuati dagli utenti all’interno della piattaforma.
- In ultimo, invitare un gruppo rappresentativo di potenziali utenti finali a verificare che l’aspetto e la struttura del EU Farmbook rispondano alle loro esigenze: consentano cioè di ottenere in modo efficace le informazioni di cui necessitano.
“Ci troviamo ora in una fase cruciale del progetto EUREKA. Nei prossimi mesi verificheremo sia il backend che il frontend diel EU Farmbook per valutarne funzionalità e facilità d’uso. Siamo fiduciosi che la piattaforma funzionerà in modo eccellente, ma è possibile che vi siano alcuni bug e dobbiamo procedere con cautela prima di consegnare la piattaforma alla Commissione europea”, ha spiegato il coordinatore del progetto, Pieter Spanoghe, Professore all’Università di Ghent in Belgio. “Siamo entusiasti del potenziale a lungo termine della piattaforma e siamo certi che le funzionalità integrate saranno molto apprezzate. Tuttavia è importante che i primi utenti del EU FarmBook comprendano che quella con cui avranno a che fare sarà ancora una versione iniziale che necessita di ulteriori test. Occorre che si pongano di fronte alla novità con aspettative realistiche, sperimentino le funzionalità della piattaforma nel modo più positivo possibile e vi restino fedeli anche nel lungo periodo”.
Dal momento che il progetto EUREKA si concluderà alla fine di marzo 2022, sono già in corso i preparativi per il suo successivo sviluppo. Nel giugno 2021 è stata avanzata una richiesta di finanziamento per un grande progetto volto a finalizzare l’implementazione del EU Farmbook e a promuoverne l’uso diffuso, previsto per il 2022.
Secondo Inge Van Oost della Direzione generale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (DG AGRI) della Commissione europea, “EURAKNOS ed EUREKA hanno costruito una base solida per il futuro serbatoio di conoscenze dell’Unione europea, un volume crescente di informazioni di impiego pratico più facilmente accessibili e interattive! I prossimi passi da compiere saranno collegare la piattaforma con gli AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation Systems) nazionali e regionali, su cui dovranno lavorare gli Stati membri attraverso i loro piani strategici per la PAC 2023-2027. Nel EU Farmbook intravediamo ad esempio un grande potenziale come supporto ai consulenti agricoli e al settore innovazione delle nuove reti PAC, e naturalmente, con le funzioni di ricerca intelligente multilingue integrate, speriamo di vedere sempre più operatori agricoli e forestali attivi sulla piattaforma per cercare risposte ai loro problemi pratici quotidiani”.
Il Farmbook UE non è un’iniziativa a sé stante: il suo valore pratico crescerà e verrà arricchito dal contributo dei partner pubblici e privati coinvolti in progetti in ricerca e innovazione in agricoltura, dai progetti europei multi-attore a quelli di stampo più locale come i gruppi operativi Agri.