Il progetto SFIDA, Strategie di DiFesa a basso Impatto Ambientale per la filiera orticola, si propone di sviluppare e valutare l’efficacia di strategie di difesa integrata avvalendosi di induttori di resistenza per la lotta ai principali agenti fitopatogeni e parassiti delle colture orticole, allo scopo di migliorarne la sostenibilità ambientale in serra. Il pomodoro e la lattuga sono scelti come modelli di sistemi orticoli a ciclo lungo e breve, svolti prevalentemente in coltura protetta.
SFIDA mira a: selezionare sostanze attive che agiscano da induttori di resistenza nell’ospite nei confronti di fitopatogeni, parassiti e patogeni umani nelle piante (HPOPs) critici per pomodoro e lattuga; ottimizzarne l’impiego con pratiche agricole quali i trattamenti preventivi ai semi e in vivaio in sistemi colturali in suolo e fuori suolo, utilizzando microrganismi antagonisti e induttori di resistenza; studiare le interazioni tra i principi attivi alternativi agli agrofarmaci di sintesi, le colture orticole studiate e i patogeni e i parassiti delle piante; utilizzare tecnologie innovative come sensori e strumenti di analisi diagnostica per identificare i patogeni vegetali e umani, nonché valutare i fattori ambientali che ne influenzano lo sviluppo.
- Coordinatore: Agroinnova
- Contatto principale, coordinatore e capo progetto: Maria Lodovica Gullino
- Contatto principale in Italia presso l'Università di Torino: Maria Lodovica Gullino
- Durata: 2019 - 2021.
- Programma: Agroalimentare 4.0 2018 della Fondazione CRC.